Dalla gioiosa cittadina di Thiene, da sempre di importante ruolo nello scenario economico-sociale vicentino, con la villa Da Porto Colleoni detta il Castello per le torri che la cingono e la merlatura, si prosegue verso est arrivando a Lonedo di Lugo dove sorgono le Palladiane Villa Godi Malinverni e Villa Piovene. Pochi chilometri e si giunge a Breganze, cuore dell'omonima Doc e da sempre terra di grandi vini: una cittadina dominata da uno dei campanili più alti del Veneto, un tempo centro fortificato sulla strada per l'Altopiano dei Sette Comuni, che condurrà alla Bastia di Montecchio Precalcino, lodata per i suoi vini e tra le grave del fiume Astico la ridente Sandrigo, patria del Baccalà alla Vicentina, il più famoso e tipico piatto vicentino.
Dopo Mason Vicentino ecco la medioevale città di Marostica, cinta da mura merlate che racchiudono la Piazza degli Scacchi e collegano i due castelli inferiore e superiore. Marostica è nota in tutto il mondo per la celebre "Partita a Scacchi" con personaggi in abiti medioevali, nel settembre degli anni pari. Vanto della zona sono anche le ciliegie a e la lavorazione della ceramica, insieme ai centri di Nove e Bassano.
La Strada del Torcolato e dei Vini di Breganze si concluderà poi proprio nella straordinaria Bassano del Grappa, una delle più belle città del territorio il cui simbolo è il celebre Ponte degli Alpini realizzato su disegno del Palladio. Con il Monte Grappa a sovrastarla, il fiume Brenta, la ricca vegetazione, i palazzi del centro storico, i musei e i tanti appuntamenti annuali tra mostre ed eventi, Bassano è tappa imperdibile di un viaggio nel territorio vicentino.