Bibi van der Velden apre ad Amsterdam

Si chiama "Unearth the Extraordinary", il primo flagship store della celebre designer di gioielli e scultrice Bibi van der Velden nella sua città natale, che ha aperto le porte il 3 settembre scorso.

Nato in occasione del ventesimo anniversario del suo marchio omonimo, il primo negozio della designer e scultrice Bibi van der Velden ha inaugurato a inizio settembre ad Amsterdam, con l’introduzione del concept “Unearth the Extraordinary”, che promette un’esperienza multisensoriale fatto di spiritualità, antichi rituali e natura. Lo spazio è un’estensione della sua visione creativa. “Questo non è solo un negozio, è il mio santuario da condividere. Uno spazio costruito da zero per riflettere gli strati di significato che si celano dietro ogni creazione. È un invito a entrare nel mio mondo interiore: dove i materiali si trasformano, le idee prendono vita e le storie si compongono. Più che una destinazione, è un luogo in cui lasciarsi sorprendere dalla bellezza, dalla connessione e dall’inaspettato”, racconta Bibi van der Velden. L’apertura coincide con i vent’anni dal lancio della sua prima collezione. Da allora, le sue creazioni hanno conquistato un seguito di collezionisti, curatori e VIP in tutto il mondo. Oro riciclato, pietre rare, zanne di mammut risalenti a 60.000 anni fa e ali di scarabeo iridescenti diventano parte di gioielli in cui natura e alta artigianalità convivono, sempre con un dettaglio capace di emozionare e trasformare. Il negozio è pensato come un’esperienza immersiva: i visitatori vengono accolti da portagioie incastonati nelle pareti, simili a frammenti appena dissotterrati, che rivelano scorci delle sue creazioni di alta gioielleria. Pavimenti e arredi evocano stratificazioni geologiche, invitando a un percorso tanto fisico quanto simbolico. Al centro, un omaggio a una delle creature più potenti e affascinanti della natura: l’alligatore. L’ispirazione culmina in un grande mosaico che domina il pavimento, riflettendo la maestria della Alligator Collection e creando un legame viscerale tra l’arte dei gioielli e la forza primordiale della natura.