Dopo Albrecht Dürer, le sale restaurate di Palazzo Sturm accolgono un altro tra i giganti dell’incisione mondiale, Giambattista Piranesi (1720-1778). I suoi capolavori grafici comprendono incisioni sciolte o in volumi.
La città di Bassano ha scelto di omaggiare il genio di Piranesi per il terzo centenario della sua nascita (4 ottobre 1720): un patrimonio grafico, quello dell’artista, che conta circa 570 opere, dalle più celebri Vedute di Roma ai quattro tomi delle Antichità Romane.
La mostra gode della collaborazione della Fondazione Giorgio Cini di Venezia per il prestito delle 16 tavole tratte dalla celebre serie delle Carceri d’Invenzione. L’esposizione si completa con il film realizzato per la precedente mostra Le arti di Piranesi.
Architetto, incisore, antiquario, vedutista, designer - Fondazione Cini, 2010. Il video di animazione, creato da Grégoire Dupond per Factum Arte, ricostruisce tridimensionalmente ogni ambiente delle 16 tavole delle Carceri, dando allo spettatore la sensazione di poter camminare all’interno di questi spazi contraddittori e visionari.