Il 2025 di Chantecler brilla della luce di Capri

A Capri l’oro brilla ovunque. Nei tesori di Tiberio, nelle architetture barocche, nelle tessere che ricamano i mosaici di Villa Lysis. È il riflesso della Dolce Vita, di quell’equilibrio perfetto tra piacere e leggerezza che ha trovato sull’isola la sua forma più ambiziosa.

Chantecler, con le sue creazioni preziose del 2025, ne celebra lo splendore. A partire dal corno, simbolo assoluto nel suo immaginario, che si rinnova in una silhouette più morbida e sinuosa. La testa barocca diventa essenziale, il gambo acquista movimento. Oro bianco, cristallo di rocca e diamanti creano nuove cromie, mentre i pavé di pietre preziose e dure rafforzano il suo potere beneaugurante.

Anche il mare diventa gioiello nella collezione Mediterranea, che porta in scena creature dal fascino mitico. Un cavalluccio marino emerge dalle profondità per avvolgersi attorno a un dito, mentre il Ricciocorno, in titanio colorato e oro, punteggiato di zaffiri e diamanti, si trasforma in un amuleto prezioso, simbolo di metamorfosi e meraviglia.

Ma molte altre collezioni si vestono di nuove suggestioni. “Enchanté” riproduce il contrasto tra Capri di giorno e di notte in gioielli in oro, kogolong e onice – delineando un affascinante contrasto di luci e ombre. “Miniatura” abbandona gli smalti in favore delle gemme, componendo un ritratto prezioso dell’isola attraverso i suoi simboli: i Faraglioni e un pesce che affiora dai fondali, narrando storie di Mediterraneo.

La collezione Logo si colora di nuove cromie: la labradorite incontra il corallo rosso e il turchese, mentre il profilo dei Faraglioni si staglia sulla pietra naturale, con un gallo che canta alla luna in una notte caprese. E infine, la Campanella, che nel 2025 si veste di cristallo di rocca e di un nuovo topazio sky blue scolpito a mano, un frammento di cielo estivo che tintinna di oro bianco e diamanti.

Antonella Reina, Editor VO+