Nasce il Distretto Orafo, interlocutore unico della Regione Campania
Il D.OR. Campania si è costituito in rete d'imprese il 23 aprile 2024 grazie al sostegno concesso dalla Regione Campania ai sensi dell’art. 24 della Legge di stabilità regionale per il 2024, numero 24 del 28 dicembre 2023. I soggetti promotori sono stati Il Tarì scpa, Oromare promogest srl e il Consorzio Antico Borgo Orefici. Confindustria Caserta, Fedepreziosi Campania – Confcommercio e Assocoral sono nel gruppo di lavoro grazie ad un protocollo d'intesa condiviso.
Ciascuna realtà, caratterizzata da una forte identità basata su produzioni artigianali di eccellenza, mette a servizio dell’intera filiera le proprie competenze e risorse. Insieme a loro, rappresentato da Federpreziosi, c'è il mondo del dettaglio che in Campania, con oltre 1400 punti vendita, vale il 15% di tutto il retail orafo nazionale.
La nascita del D.OR. Campania, che diventa interlocutore unico della Regione sui temi di sviluppo del comparto e sulle opportunità di innovazione, giunge al culmine di un percorso condiviso da tutti gli attori della filiera orafa. La prima, importante tappa di avvicinamento è stata la convocazione del tavolo di concertazione - promosso a febbraio 2024 dall'assessorato alle Attività produttive, Lavoro, Demanio - per la nascita di un hub in grado di sostenere, anche mediante l'erogazione di contributi, la creazione di reti tra imprese e la valorizzazione delle eccellenze made in Campania. L'obiettivo comune è dare slancio e unità al comparto orafo campano in tutte le sue sfaccettature valorizzando le attività già presenti nei tre poli di Napoli, Marcianise e Torre del Greco, il sistema formativo caratterizzato dai centri di eccellenza del Tarì Design School, “la Bulla” (Borgo Orefici) e Istituto Degni di Torre del Greco e la fitta rete di gioiellerie presenti in tutta la regione.
Proprio la formazione è una delle direttrici di sviluppo che saranno indicate attraverso un dettagliato piano di fattibilità. D.OR. Campania darà impulso a borse di studio per la frequenza di corsi per orafi ed a sessioni in ambito manageriale e organizzativo, finalizzate alla creazione, tra le altre, della figura del District Innovation Manager. Il comparto produttivo ha come obiettivo l’internazionalizzazione: la Campania è oggi la quinta regione in Italia per numero di imprese (concentrate per lo più a Napoli e Caserta), ed è al settimo per valore delle esportazioni, pari a circa 36,1 milioni di euro, con un aumento dell’export nell’ultimo trimestre del 2023, pari al 5%. Per favorire l'internazionalizzazione occorrono anche strategie di comunicazione che valorizzino l'identità del brand, attraverso strumenti digitali avanzati tra i quali il ricorso alla IA. Spazio anche al rilancio turistico del Borgo orefici e di Torre del Greco. Il rilancio del dettaglio andrà in parallelo con il rafforzamento dell’identità produttiva e di servizio alle imprese dei poli di Marcianise, Tarì e Oromare. Fari puntati anche sulla sostenibilità, l'economia circolare e l’innovazione, attraverso la nascita di un Innovation Hub a beneficio di tutti gli attori della filiera.